
Pubblico delle grandi occasioni e numeri di tutto rispetto per il finissage dell’allestimento fiorentino di Storie di Bambini, mostra itinerante che mercoledì 24 maggio ha celebrato l’imminente conclusione della tappa fiorentina (domenica 28 maggio) con l’annuncio dei 10.000 visitatori complessivi fra Napoli (al complesso dell’Annunziata da novembre 2016 a febbraio 2017) e Firenze, dove ad ospitare Letizia Galli e i suoi 210 disegni originali è stato il Museo degli Innocenti.
Adesso lo sguardo dell’autrice e degli organizzatori del progetto, anzitutto la responsabile Francesca Buccafusca, si sposta verso Venezia e l’Istituto provinciale per l’infanzia Santa Maria della Pietà, dove la mostra riaprirà i battenti a dicembre. Storie di Bambini prepara quindi una nuova tappa del percorso attraverso città e luoghi di accoglienza dell’infanzia in tutta Italia.
Intanto l’evento conclusivo ha visto la partecipazione della direttrice del Museo degli Innocenti Anna Maria Bertazzoni e di Deborah Pase dell’ufficio cultura di Santa Maria della Pietà a Venezia, in un ideale passaggio di testimone.
Denso di eventi il pomeriggio nel salone Borghini del Museo fiorentino, con il laboratorio per bambini, l’incontro con il pubblico nel corso del quale si sono ripercorse le tappe del progetto, i lusinghieri risultati di pubblico e di gradimento e gli ambiziosi obiettivi per il futuro.
La mostra di Firenze costituisce anche l’omaggio che Letizia Galli ha voluto fare alla sua città d’origine, mettendo in evidenza la storia di Agata Smeralda, la prima bambina accolta allo Spedale degli Innocenti a cui l’artista ha dedicato il volume recentemente pubblicato dalla Franco Cosimo Panini.